La ricerca della Fondazione Symbola che Intesa Sanpaolo sostiene da diversi anni ha il grande merito di sottolineare come, anche per le imprese, lavorare insieme verso obiettivi comuni porti benefici di crescita per tutti, qualcosa di quanto mai necessario e urgente. «Intesa Sanpaolo - afferma Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo - che in quindici anni ha sostenuto il sistema produttivo con 450 miliardi di euro e ne ha messi a disposizione ulteriori 200 fino al 2028, promuove opportunità di collaborazione tra imprese e di imprese con altri soggetti, si pensi agli atenei con cui si possono realizzare progetti di ricerca e scambi di competenze con grandi vantaggi reciproci. È significativo che il 60% delle imprese coesive abbia investito in ricerca e sviluppo nel 2024». «Le imprese hanno capito il valore della coesione aggiunge il presidente - esGia n Maria Gros Pietro sere propense a mettersi in relazione con istituzioni, clienti, dipendenti, comunità - anche con aziende concorrenti se è utile alla crescita, in una logica di filiera e di collaborazione - incide in termini di fatturato, occupazione, produzione ed export. Intesa Sanpaolo promuove questo modello di rete, accompagnando le imprese verso i propri obiettivi di transizione e mettendo a loro disposizione 200 miliardi di euro entro il 2028.11rapporto della Fondazione Symbola evidenzia come la coesione porti compattezza e solidità al tessuto imprenditoriale, oltre a essere un ancoraggio di competitività per le imprese, elementi tanto più necessari in tempi di incertezza».