Si è tenuto il webinar “Circular Economy Thinking: L’economia circolare per creare nuovo valore all’impresa” organizzato dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco, proposto in particolare ai propri associati, in cui si sono affrontati i temi della sostenibilità e dell’economia circolare attualmente al centro del dibattito nazionale grazie al new green deal e agli incentivi a favore di un’economia più rispettosa dell’ambiente.
Con questa iniziativa, promossa in collaborazione con Fondazione Symbola, il Consorzio di Tutela procede nel suo progetto di sostenibilità economica, sociale e ambientale e conferma il suo impegno invitando le realtà della Denominazione ad adottare un’organizzazione sempre più attenta e virtuosa.
“Questo momento di approfondimento vuole essere sia uno stimolo per le aziende del Consorzio sia un nuovo passo nella direzione della sostenibilità che il Consorzio ha intrapreso da anni – afferma il Presidente del Consorzio di Tutela, Innocente Nardi – È arrivato il momento di coinvolgere ogni fase della produzione enologica in un processo di sostenibilità”.
Nicola Tagliaferro e Silvia Arcieri, esperti di Circular Economy di Enel X, hanno illustrato i nuovi principi dell’Economia Circolare, un modello di produzione e consumo che promuove il recupero, riciclo e ricondizionamento di materiali e prodotti.
Attraverso il circular economy report Enel X sviluppa per le aziende soluzioni concrete che rappresentano nuove opportunità per ridurre i costi e generare nuovo valore, oltre a sviluppare un’organizzazione più sostenibile che genera visibilità presso una clientela sempre più attenta ai temi di sostenibilità, come nel caso del Circular Economy Reportdell’azienda Valdo Spumanti di Valdobbiadene.
L’incontro è stato inoltre arricchito dall’intervento di Domenico Sturabotti, direttore Fondazione Symbola e coordinatore delle attività di ricerca, che ha sottolineato il recente studio realizzato da Fondazione Symbola con il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg finalizzato a mappare le principali soluzioni tecnologiche disponibili per migliorare prodotti e processi produttivi della filiera vitivinicola italiana nel segno della sostenibilità e della qualità. Un percorso volto a rafforzare le diverse azioni a protezione dell’ambiente già messe in campo dal Consorzio in questi anni.