Oltre 3 milioni dí green jobs ín Italia. Alla fine dello scorso anno le figure professionali legate alla green economy rappresentavano í I 13,4% degli occupati totali, esattamente 3.163.000 unità. Sono í dati del Rapporto Greenitaly, arrivato alla quindicesima edizione, realizzato dalla Fondazione Symbola, da Uníoncamere e dal Centro Studi Taglíacarne con íl patrocinio del ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. Al rapporto hanno collaborato Conaí, Novamont, Ecopneus, Enel, molte organízzazíoní e oltre 40 esperti. Nel 2023í nuovi contratti attivati dí queste figure sono stati pari a 1.918.610, íl 34,8% dei contratti totali prevístí nell'anno (circa 5,5 mln), con un incremento dí 102.490 unità rispetto alla precedente rílevazíone. Tra le aree azíendalí più interessate sul totale delle attivazioni d sono quelle della logístíca (incidenza 88,8%), dí progettazione e sviluppo (86,7%) e le aree tecniche (80,2%). Guardando ín maniera allargata alla ríchíesta dí competenze e cultura green, nel 2023, su un totale dí quasi 5,5 mílíoní dí contratti previsti nel mercato del lavoro, questa conoscenza è stata ritenuta necessaria nel 79,4% dei casi. A livello territoriale, la rilevazione del 2023 evidenzia la marcata crescita delle attivazioni dí green jobs nel Centro, +12,6% rispetto al 2022, pari a 40.910 unità ín più. II dato fa seguito al +15,9% registrato da questa macro-area tra íl 2021 ed íl 2022, confermando, quindi, un trend dí forte e sígnífícatíva crescita nel territorio, impegnato a recuperare íl gap rispetto alle altre aree analizzate. Infatti, nonostante í tassi dí crescita a doppia cifra, íl Centro resta í I fanalino dí coda per numero dí attivazíoní green complessive, solo 364.510 unità ín totale. Il primato per numero dí attivazioni resta al Nord-Ovest, con 622.270 attivazíoní green nel 2023 (+4,0% rispetto al 2022), seguito da Sud e Isole (475.720 attivazioni green previste nel 2023, +4,9% rispetto al 2022) e dal Nord-Est (456.110 attivazioni green, +3,5% rispetto al 2022). Analizzando l'íncídenza relativa dei green jobs sul totale delle attivazioni previste nella macro-rípartízíone, íl Nord-Ovest e íl Nord-Est confermano valori superiori alla media nazionale (pari al 34,8%), con uffincídenza rispettivamente del 38,7% e del 34,9%. Al dí sotto della media Paese, invece, sí posízíona íl Centro, con íl 32,2% dí nuovi contratti green sul totale macro-area, che nonostante dò contínua la sua rincorsa per recuperare il divario accumulato (I'índdenza delle attivazioni green era al 31,7% nel 2022); ed íl Sud e Isole, con un valore per quesfíndícatore prossimo a quello dello scorso anno (32,5% nel 2023, contro íl 32,7% del 2022).