Quella di Francesco Scarpino è la storia di un perito elettronico che con passione e dedizione ha coltivato la sua vocazione di intagliatore fino ad essere insignito, nel marzo 2018, del titolo di Maestro d’arte. Sentendo la necessità di andare oltre la figura del normale artigiano, Scarpino è divenuto un artista della lavorazione del legno che si è fatto strada grazie alla continua ricerca su tecniche e materiali. Nella sua bottega di Catanzaro, infatti, sperimenta nuove tecniche per intarsiare legni pregiati e non, impiegando resine colorate che gli permettono di dar vita a creazioni uniche e irripetibili. Con il brand Iointagliolegno, Scarpino produce penne, gioielli e oggettistica, portando avanti tecniche di lavorazione antiche, che affondano le radici nella secolare tradizione artigiana calabrese. I suoi legni, per esempio, non vengono trattati con prodotti chimici: la lucidatura avviene attraverso l’utilizzo di grana di carta vetro sempre più fine e con l’impiego di cere naturali che servono per turare le naturali porosità della materia prima e per conferire la giusta lucentezza alla superficie. Una delle penne stilografiche nate dal tornio di Scarpino, un pezzo unico realizzato in legno di frassino e finemente lavorato, è stata donata a Papa Francesco, il Pontefice ne ha apprezzato la fattura tanto da commissionarne altre venti, realizzate in ulivo, da donare ai Patriarchi orientali intervenuti in occasione del summit per la pace in Libano voluto proprio dal Vescovo di Roma.