Per quanto l’immagine della gestione dei rifiuti in Italia sia tuttora ancorata all’idea delle discariche abusive e ai devastanti accumuli di alcune grandi città, in realtà l’Italia costituisce una eccellenza europea nel riciclo dei rifiuti.
Nel 2020 l’Italia con l’83,4%, risulta essere il Paese europeo con la più alta percentuale di trattamento per il riciclo sulla totalità dei rifiuti (urbani e speciali raccolti). Un tasso di riciclo superiore di 30 punti alla media UE (53,8%) e ben superiore a tutti gli altri grandi Paesi europei, come Francia (64,5%), Germania (70%) e Spagna (65,3%). Non solo. L’Italia è anche uno dei pochi Paesi europei che dal 2010 al 2020 – nonostante un tasso di riciclo già elevato – ha comunque migliorato le sue prestazioni (+10%, contro una media UE di +7%).
Rispetto agli altri Paesi europei, sul totale dei rifiuti (urbani e speciali), l’Italia mostra una maggior quota di riciclo, una quota più contenuta di recupero energetico e una quota decisamente inferiore di smaltimento a discarica.
Figura. Tasso di riciclo sul totale dei rifiuti nei grandi Paesi europei (Anni 2004-2020), percentuale