C’è una giovane azienda che sta dimostrando che è possibile coniugare sostenibilità, efficienza energetica e convenienza economica, aprendo nuove prospettive per il futuro dell'energia e dell'accumulo stazionario. Stiamo parlando di Sinergy Flow, start-up con sede a Milano fondata da Alessandra Accogli, Gabriele Panzeri e Matteo Salerno, incontratisi al Politecnico di Milano. Sinergy Flow ha creato una batteria a flusso redox sostenibile a basso costo per l’accumulo di energia, adatta soprattutto per applicazioni in cui è necessario uno stoccaggio duraturo e di centinaia di megawattora, come nel caso dei parchi eolici e solari. Una vera innovazione rispetto alle batterie agli ioni di litio che hanno una capacità di immagazzinamento di 2-4 ore: le batterie Sinergy Flow riescono, infatti, a stoccare energia per 20 ore. La durata di questi sistemi di accumulo è fondamentale per la rete elettrica che lavora ininterrottamente per tutto l’anno. A rendere uniche le batterie Sinergy Flow è anche l'uso di materiali economici e di facile reperibilità, come lo zolfo, sottoprodotto dell'industria petrolchimica. Questo approccio riduce notevolmente i costi, rendendo questa soluzione 30 volte più economica rispetto alle alternative attualmente sul mercato. Per questi motivi la giovane azienda ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui il prestigioso Premio Nazionale per l'Innovazione 2021 e il titolo di vincitrice della Start Cup Lombardia. A fine 2022 la giovane start-up ha concluso il primo round di investimento SEED da € 1,8 mln con 360 Capital e CDP Venture Capital SGR.
La durata di questi sistemi di accumulo è fondamentale per la rete elettrica che lavora ininterrottamente per tutto l’anno