L’edilizia del futuro sarà innovativa e sostenibile, con un’anima tecnologica in legno. Infatti le case in legno offrono caratteristiche imprescindibili, come l’ecosostenibilità (se la filiera del legno è gestita correttamente), la salubrità (grazie al controllo del tasso di umidità e delle polveri), l’efficientamento termico (abitazioni calde in inverno e fresche in estate) con l’apporto da fonti rinnovabili e un conseguente risparmio in bolletta che può arrivare fino all’80%.
In Italia, un esempio virtuoso di tutto questo è rappresentato da Marlegno, impresa specializzata nella costruzione di edifici in legno su misura chiavi in mano, sicuri, confortevoli e all’avanguardia. Fedele ai principi dell’economia circolare, il legno dell’azienda di Bolgare (BG) proviene interamente da foreste certificate PEFC.
Nel catalogo Marlegno spicca il concetto del bio-quartiere: un modulo abitativo di eccellenza replicabile, che sublima le caratteristiche della singola casa su larga scala. L’ingegnerizzazione e la prefabbricazione off site è una scelta che permette di aumentare i controlli di qualità nell’azienda, contenendo tempi e operazioni di cantiere, senza rinunciare a sartorialità e design made in Italy.
Marlegno è inoltre alla guida di Edinnova, la rete per l’innovazione della filiera dell’edilizia promossa da Confindustria Bergamo e supportata da RetImpresa, che si pone l’obiettivo di realizzare una ricerca precompetitiva su ambiti di interesse strategico ed accrescere la capacità di innovare di tutte le imprese aderenti, tramite il confronto e la collaborazione.