I sistemi di accumulo di energia sono un settore strategico per l’Europa che, attraverso il programma IPCEI, tenta di coprire il divario sostenendo progetti industriali per realizzare l’intera filiera delle batterie. L’Italia ha una grande rappresentanza nel programma, una delle aziende leader del settore coinvolta è la Midac Batteries di Soave (VR), da oltre 30 anni attiva nella produzione di batterie al piombo, e che da 10 anni produce batterie al litio per il settore industriale e stazionario. MIDAC, all’interno del progetto IPCEI, ha attivato tre importanti filoni di ricerca che porteranno a coprire l’intera catena del valore delle batterie al litio. Il primo filone copre la riprogettazione della batteria al litio, sfruttando soluzioni innovative che permetteranno di riciclare e riutilizzare facilmente le batterie esauste. Il secondo filone riguarda il riuso e il riciclo delle batterie esauste, queste verranno testate per essere impiegate in un uso di “seconda vita” oppure riciclate, per ottenere l’ambizioso risultato di riciclare fino al 90% dei materiali. Il terzo progetto riguarda la progettazione di una cella con prestazioni avanzate, ottenuta a partire dai materiali riciclati. Il tutto sarà reso possibile dall’ampliamento della capacità produttiva attuale delle batterie al litio, dalla realizzazione di un impianto di trattamento delle batterie esauste che tratterà fino a 15.000 tons/anno ed un impianto di produzione di celle da 500MWh. Il progetto avrà importanti ricadute ambientali, occupazionali e renderà MIDAC sempre più protagonista in questo settore.