Quella per l’e-mobility non può che essere una sfida collettiva: con questa convinzione opera MOTUS-E, associazione italiana pioniera nella battaglia per la diffusione della mobilità elettrica. L’obiettivo è quello di mettere in rete la filiera dell’automotive, gli operatori industriali, il mondo accademico e l’associazionismo green per accompagnare il Paese nella sfida della decarbonizzazione dei trasporti. MOTUS-E vuole dare uno sprint alla transizione elettrica e per questo punta a creare nel Paese una nuova cultura della mobilità, con campagne di sensibilizzazione e contrasto delle fake news. Tra gli associati ci sono importanti player del mercato dell’energia come Enel X Way ed Eni Plenitude, ma anche grandi aziende del comparto produttivo automotive come Volkswagen, Tesla e il gruppo Renault. Decine di partner, come Legambiente, Vaielettrico e molte tra le più importanti università italiane, collaborano all’attività di ricerca dell’associazione e operano per formare nuove figure professionali del settore. Tra i progetti in cui MOTUS-E coinvolge la sua rete di partner c’è l’ambiziosa “Missione E-Mobility Italia”, volta a portare sulle strade italiane 4 milioni di veicoli elettrici entro il 2030. MOTUS-E svolge inoltre un’importante azione divulgativa e di consulenza per privati, aziende ed enti pubblici, mettendo a disposizione di tutti videolezioni, webinar e i più importanti studi sulla mobilità elettrica di think tank, centri di ricerca e università italiane e internazionali.
Missione E-Mobility Italia: i pionieri della mobilità elettrica preparano l’Italia alla sfida della decarbonizzazione dei trasporti