STARTT, studio di architettura e trasformazioni territoriali, fondato da Simone Capra, Claudio Castaldo e Dario Scaravelli, opera nel campo dell’architettura, dell’urban design, del paesaggio e degli spazi per la vita associata, distinguendosi per un approccio multidisciplinare e sartoriale ad ogni progetto. Lo studio romano ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui la menzione speciale del premio Gubbio e il primo premio della selezione S-ARCH AWARD 2018 - sustainability architecture award nella categoria Urban Design.
Una delle sfide più interessanti raccolte dallo studio è la ristrutturazione e riprogettazione del MudaC – Museo delle Arti di Carrara, che trova spazio nella sede dell’ex convento di San Francesco, un edificio di origini seicentesche situato al margine del centro storico.
L’intervento di STARTT ha voluto ridefinire la funzionalità dell’edificio: gli ambienti del piano terra, che prima ospitavano le opere, sono stati lasciati liberi e flessibili per gli eventi temporanei del museo (realizzati in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara e le associazioni del territorio), mentre il riallestimento della collezione civica al piano superiore ha consentito un suo ripensamento sia sul piano tematico sia sul piano della tecnica espositiva. Raccolte in tre grandi sezioni, le sculture sono associate per famiglie figurative, con un allestimento essenziale che vede il supporto espositivo ridotto al minimo e distribuito nei suoi aspetti strutturali al di sotto della grande pedana pavimentale.