Comunità energetiche rinnovabili, mobilità elettrica, agrivoltaico, eolico off shore e tanti focus dedicati agli abilitatori della transizione, ossia i sistemi di accumulo (le batterie) e le reti di trasmissione: sono i temi che terranno banco Key-The Energy Transition Expo, manifestazione sulla transizione energetica organizzata da Ieg, in programma del 28 febbraio all'1 marzo, alla fiera di Rimini. Il programma di convegni e appuntamenti di approfondimento si caratterizza per la forte componente internazionale, che si affianca agli 800 brand in mostra, confermandosi l'expo della transizione energetica e appuntamento di riferimento in Sud Europa, Africa e bacino del Mediterraneo.
Oltre 800 espositori
Nella prossima edizione, la seconda, sono previsti circa 800 brand espositori (oltre il 30% in più rispetto al 2023) di cui circa il 35% dall’estero e circa 300 tra top buyer e delegazioni provenienti da 57 Paesi, selezionati grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE Agenzia e a una rete capillare di agenti internazionali. Il Nord Africa, l’Africa Subsahariana, l’Est Europa e l’Area Balcanica costituiscono le aree più rappresentate.
“Per favorire le connessioni e l’incontro diretto fra aziende e investitori - dichiara Alessandra Astolfi, global exhibition director della divisione Green&Technology di Italian Exhibition Group - ospiteremo circa 300 top buyer e delegazioni da 57 Paesi, selezionati grazie alla collaborazione col Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE Agenzia, e dalla nostra capillare rete di agenti. Il 35% dei circa 800 brand espositori presenti a KEY proviene dall’estero, con una forte componente cinese, ma anche dal Nord Europa, soprattutto da Germania e Paesi Bassi. Abbiamo ampliato la superficie espositiva aprendo altri quattro padiglioni e abbiamo introdotto una settima area tematica, Key Storage Expo, dedicata all’energy storage statico per comparto residenziale e industriale e utility scale: uno spazio a disposizione di tutti gli attori attivi nel mercato dei sistemi di accumulo, destinato a vivere una grande crescita nei prossimi anni, per supportare lo sviluppo delle rinnovabili".
Tra gli eventi dedicati allo storage, si segnala "Accumuli e reti: abilitatori della transizione energetica in Italia" organizzato da Anie ed Elettricità Futura in programma il 29 febbraio alle 14. Il Piano al 2030 prevede di arrivare all’84% di rinnovabili nel mix elettrico italiano, raddoppiando il valore attuale. Per farlo è necessario installare almeno 12 GW all’anno di nuove rinnovabili, per arrivare a un totale di 143 GW di rinnovabili installate entro il 2030, e 80 GWh di nuovi sistemi di accumulo di grande taglia. Per raggiungere l'obiettivo è necessario uno sviluppo adeguato e capillare delle infrastrutture di rete e degli accumuli, due abilitatori della transizione che permetteranno l'efficiente integrazione della nuova potenza rinnovabile nel sistema elettrico.
L'evento organizzato da ANIE Federazione ed Elettricità Futura riunirà le Istituzioni e le imprese leader del settore elettrico per discutere le azioni più urgenti per sviluppare le reti elettriche di trasmissione e distribuzione e la nuova capacità di accumulo.
Il programma
Solare fotovoltaico ed eolico, le fonti che rappresenteranno il 95% della crescita della capacità rinnovabile nel mondo entro il 2028, sono ben rappresentati, così come la mobilità elettrica e l’efficienza energetica. KEY dedica spazio anche a un altro settore in forte sviluppo, l’idrogeno, ed è proprio questa trasversalità su vari aspetti della transizione energetica a rendere unica la nostra manifestazione, che è già punto di riferimento in Sud Europa e nel bacino del Mediterraneo e che aspiriamo a far crescere ulteriormente nei prossimi anni”.
Key Energy Summit
Il 28 febbraio, dalle 14.30, è in programma il Key Energy Summit, in cui sarà presentato lo studio «Il governo del sistema, la chiave per la transizione», sulla strategia coordinata per rinnovabili, storage e reti per decarbonizzare l'Italia. Nelle conclusioni, è previsto il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Il giorno successivo si apre con la presentazione del II Rapporto sulla geografia produttiva delle rinnovabili in Italia, promosso da Fondazione Symbola e Ieg, in collaborazione con le principali associazioni di categoria del comparto. Centrale anche il tema delle «Comunità energetiche rinnovabili», su cui si soffermeranno gli eventi «Le comunità energetiche rinnovabili e solidali di Legambiente: focus su BeComE, la campagna nei Piccoli Comuni realizzata con Kyoto Club e AzzeroCO2» e «l'Osservatorio per le Comunità Energetiche di Enea».
Di eolico si occuperanno tre eventi curati da Anev: «La semplificazione per raggiungere gli obiettivi Pniec» e «L'industria eolica per la transizione energetica», giovedì 29 febbraio, infine il «Summit sull'eolico offshore» in Italia e in Europa, per approfondire le prospettive della tecnologia offshore nell'area del Mediterraneo attraverso l'analisi della normativa di settore, le esperienze europee e le testimonianze delle aziende. Infine, dedicato all'attualità, l'evento a cura di Kyoto Club «Proteste trattori: quali opzioni per coniugare agricoltura sostenibile, energie rinnovabili e mercati del carbonio?», che analizzerà le problematiche e le opportunità della transizione energetica in questi settori (28 febbraio).
Di agrivoltaico si parlerà nel convegno «Lo sviluppo dell'agrivoltaico sostenibile, la complessità del modello ibrido», a cura di Enea. L'altra faccia della medaglia invece sarà trattata l'1 marzo nel convegno «La tutela del paesaggio nella transizione energetica, una sfida possibile. Come unire crescita delle rinnovabili e salvaguardia del patrimonio naturale e artistico?», a cura di Althesys. Sul fronte della mobilità elettrica, il primo evento previsto, dal titolo «L'infrastruttura di ricarica che verrà», previsto il 28 febbraio, a cura di Anie. Enea curerà, invece, nella stessa giornata «La mobilità elettrica tra presente e futuro». Il Comitato tecnico scientifico di Key curerà invece il convegno «Veicoli commerciali alla (ri)carica! Elettrificazione del trasporto merci in Italia e attuazione delle infrastrutture di ricarica».