Permettere a uomini e robot di collaborare negli stessi spazi di lavoro: anche su questo lavorano i ricercatori del laboratorio di Automation, Robotics and System (ARS) Control dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Terra di manifattura e di motori, è naturale che qui si mettano a punto sistemi robotici per ottimizzare la collaborazione tra robot e uomo-robot nell’industria.
Grazie al progetto “Pan-Robots”, condotto insieme ad alcune aziende, i ricercatori hanno migliorato la percezione dei carrelli automatici utilizzati nei magazzini: molti rallentamenti prima necessari per evitare collisioni sono stati eliminati grazie alla possibilità dei carrelli di percepire, tramite sensori, la presenza di altri veicoli.
Robot e uomini devono capire cosa stanno facendo l’un l’altro affinché non ci sia pericolo.
Sempre in ambito industriale, è stato sperimentato l’uso di robot per replicare l’operazione di smaltatura di lavandini e per alleggerire il lavoro dell’operaio.
Il progetto Complemant ha consentito di creare cobot in grado di capire il livello di comfort del lavoratore e intervenire in tempo reale per ottimizzarlo.
Nel progetto “Rossini” i ricercatori stanno sviluppando una nuova generazione di robot collaborativi.