Il 24 gennaio si è tenuto presso il Sacro Convento di Assisi il primo incontro dei firmatari (tra cui Federforeste) del Manifesto per un`economia a misura d'uomo contro la crisi climatica. Il Manifesto di Assisi contro la crisi climatica e per un`economia a misura d`uomo. è stato al centro della giornata di venerdì, alla presenza delle massime autorità in particolare il presidente del Consiglio Giuseppe Conte firmatario assieme ai promotori - tra i quali Ermete Realacci e il Custode del Sacro Convento Padre Mauro Gambetti. A tutti i firmatari è stato consegnato il Tau verde, che richiama la croce cd era il simbolo di San Francesco, fatto con legno d'ulivo. Tra gli invitati il Presidente di Federforeste Gabriele Calliari.
Da Belluno per conoscere i Consorzi Forestali della Lombardia.
Si erano visti tempo fa con Federforeste per un sereno confronto in merito ad un progetto di costituzione di un Consorzio Forestale gli amministratori del Bellunese. È passato un pò di tempo, anche dovuto a qualche confronto elettorale qua e là, ed ora anche per prendere atto dell'operatività quotidiana dei Consorzi Forestali Lombardi hanno deciso di realizzare una full immersion di 2 giorni. Capitanati dal Dr. Michele Nenz coordinatore territoriale di Federforeste e con la sapiente regia di Maria Elena Massarini Segretario dell'Associazione Consorzi Forestali della Lombardia il 27/28 Gennaio hanno visitato il Consorzio Forestale Terra tra i due Laghi con sede a Cluse di Valvestino, nel cuore del Parco Alto Garda Bresciano. Cicerone d'eccezione il presidente Davide Pace (membro del Consiglio nazionale di Federforeste). Il tour è proseguito per la Valcamonica con visita a due Consorzi alla presenza del Presidente Regionale dell'Associazione Consorzi Forestali Carmelino Puntel. Prima il Consorzio Forestale due Parchi a Stadolina di Vione che rappresenta una delle realtà consortili più estese della Lombardia e il Consorzio Forestale Alta Valle Camonica di Edolo.
361 milioni di Euro per il Piano Operativo per il dissesto idrogeologico.
Per far fronte al dissesto è reso operativo il Piano Operativo che prevede uno stanziamento di oltre 361 milioni di euro a disposizione dei Presidenti delle Regioni in veste di Commissari Straordinari per gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico. Da una prima lettura l'intervento costituisce un approccio ordinario in ordine alla necessaria manutenzione e prevenzione territoriale. Pur apprezzando l'intervento "manutentivo" resta la convinzione di Federforeste che il miglior manutentore è l'uomo che stabilmente vive e lavora nelle aree esposte e che agisce promuovendo una gestione sostenibile del territorio.