Quando uno dei più grandi produttori cinesi di robot decide di investire in un’azienda vuol dire che questa ha competenze tali da renderla un partner necessario.
Come Robox, di Castelletto Sopra Ticino (NO), che dal 1975 produce apparecchiature per il controllo del movimento e di recente ha visto entrare nella compagine aziendale la Efort Intelligent Equipment, azienda top 3 produttrice di robot antropomorfi nel mercato cinese.
Robox realizza i componenti che permettono a robot e macchine utensili di effettuare movimenti programmati, qualunque sia il numero di assi che li compone. Queste unità di controllo, una sorta di cervello, sono utilizzabili su robot industriali di saldatura, taglio, verniciatura, pallettizzazione, pick&place, macchine per diversi materiali, carrelli a guida automatica (AGV) e altro: tutto può essere movimentato operando in tandem con azionamenti e motori brushless, sistemi che convertono l’energia elettrica in energia meccanica.
Robox progetta l’hardware, sviluppa i sistemi operativi, i linguaggi di programmazione e i software necessari.
Prodotto di punta è RP-2, un Programmable Automation Controller (PAC), ossia un’unità di controllo con grandi potenzialità e un’ampia connettività grazie a varie porte EtherNet e al collegamento wi-fi che lo rende controllabile da qualsiasi device mobile, senza necessità di un’interfaccia operatore: un primo attore dell’industria 4.0.