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Dall’economia all’ingegneria, dalla letteratura alle scienze politiche, sono moltissimi i campi del sapere che mettono al centro il tema della sostenibilità come un vero e proprio fil rouge di questo secolo che lega ambiti di studio apparentemente inconciliabili e professionisti provenienti da diverse discipline. Da questa interdisciplinarietà di saperi nasce “10 tesi per la sostenibilità”: iniziativa di Fondazione Symbola, Università Luiss Guido Carli, Unioncamere, con il sostegno di Deloitte Climate & Sustainability e il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Conferenza dei Rettori (Crui), la collaborazione del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, della Rete dell’Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS) e del Consorzio Interuniversitario nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (Instm). Alla iniziativa, a cui hanno aderito altri 20 atenei, hanno partecipato 2062 studentesse e studenti (62% donne, 38% uomini) provenienti da oltre 80 università in tutta Italia. I 10 vincitori (6 donne e 4 uomini), che riceveranno un premio in denaro messo a disposizione dall’Ateneo intitolato a Guido Carli, provengono dalle seguenti università: Campus Bio-medico di Roma, Luiss, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Palermo e Università Politecnica delle Marche. A questi si aggiungono 90 menzioni speciali. L’elenco delle 100 tesi premiate è consultabile sul sito www.symbola.net. La selezione delle tesi più meritevoli si è articolata in due fasi distinte: in prima battuta un Comitato Tecnico, composto dalle 21 università aderenti all’iniziativa, ha individuato i migliori 100 elaborati e, successivamente, un Comitato Scientifico presieduto dalla Professoressa Paola Severino, Presidente della Luiss School of Law, e dal Professore Stefano Zamagni, docente di economia dell’Alma Mater Studiorum di Bologna – ha scelto i dieci vincitori. “Il primo bando ’10 tesi per la sostenibilità’ ha visto una partecipazione straordinaria anche rispetto alle nostre previsioni. Ci può fornire informazioni e stimoli importanti. La possibilità di affrontare le sfide che abbiamo davanti – dichiara Ermete Realacci, Presidente di Fondazione Symbola – deve contare anche sulle energie pulite e rinnovabili dei saperi e delle intelligenze giovani presenti nel nostro Paese. E’ un’iniziativa inedita che oggi premia 10 tesi universitarie provenienti da aree disciplinari diverse che hanno forti e originali riferimenti alla sostenibilità. Un’occasione per chiamare a raccolta e dare forza ad un’Italia che fa l’Italia. Affrontare con coraggio la crisi climatica non è solo necessario, ma rappresenta una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo e per questo più capaci di futuro”. “E’ per me un grande onore avere contribuito alla selezione degli elaborati più meritevoli, un compito stimolante cui si affianca la soddisfazione per la selezione di uno studente del nostro Ateneo fra i vincitori”, ha dichiarato la Professoressa Paola Severino, Presidente della Luiss School of Law, che ha proseguito: “In un mondo in cui lo sviluppo tecnologico e l’intelligenza artificiale permeano sempre di più la nostra quotidianità, il tema della sostenibilità continua a rappresentare un punto fermo, una stella polare rispetto alla quale governi e policy-maker devono orientare l’evoluzione tecnologica stessa. In questo contesto, l’impegno profuso dalle nuove generazioni in tema di sostenibilità si riflette nel modello educativo della nostra Università, che si conferma centro accademico all’avanguardia nella combinazione fra scienze economiche, aspetti legali, profili sociologici e tutela dell’ambiente. Dal corso di laurea in “Strategic Management, Innovation and Sustainability” alla nuova cattedra in “AI & Climate Change”, l’Ateneo si pone costantemente al centro delle grandi sfide del presente e del futuro”. “L’Italia ha fame di idee, di innovazione, di competenza, di nuove energie per affrontare la grande sfida della sostenibilità in tutti i suoi aspetti. E questo apporto – dichiara Andrea Prete, Presidente Unioncamere – può venire soprattutto dai giovani, dalle loro capacità di guardare avanti e dalla loro creatività. Il sistema camerale sostiene questa iniziativa nella consapevolezza che questi profili professionali altamente qualificati sono molto ricercati dalle imprese e possono contribuire ad accelerare la transizione green delle nostre aziende”. “La sfida della sostenibilità, e in particolare il contrasto al cambiamento climatico, è cruciale per il futuro dell’economia e della società. Per questo in Deloitte abbiamo costituito Deloitte Climate & Sustainability, una società benefit che ha il compito esclusivo di elaborare risposte e servizi innovativi per accompagnare le imprese italiane ed europee nella transizione verso la sostenibilità”, dichiara Stefano Pareglio, Presidente di Deloitte Climate & Sustainability. “Fondamentale per noi è l’adozione di un approccio science-based, basato cioè sulle più avanzate evidenze scientifiche, ma adattato alle esigenze della singola impresa. Per questo abbiamo accettato con grande piacere l’invito a sostenere l’iniziativa ’10 tesi per la sostenibilità’: una maggiore conoscenza dei fenomeni naturali e sociali e una ricerca orientata alla policy, che faccia dialogare diversi ambiti del sapere, sono requisiti indispensabili per formare le competenze necessarie per affrontare le sfide che abbiamo di fronte”.

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10 Tesi per la Sostenibilità | Agenparlamento

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