FILIERE DEL FUTURO, 10 VISIONI SUL FUTURO DELLE ENERGIE RINNOVABILI
AL VIA LA RUBRICA FILIERE DEL FUTURO: 10 PUNTI DI VISTA DI PERSONALITÀ APPARTENENTI AL MONDO DELL’IMPRESA, DELL’ECONOMIA E DELLA RICERCA
REALACCI (FONDAZIONE SYMBOLA): PUNTARE SULLE RINNOVABILI E SULL’EFFICIENZA DÀ FORZA ALL’ECONOMIA
Da lunedì 29 gennaio sul sito www.symbola.net è stata lanciata la rubrica Filiere del Futuro, 10 visioni sul futuro delle energie rinnovabili e ogni settimana verranno pubblicati punti di vista di personalità appartenenti al mondo dell’impresa, dell’economia e della ricerca. La rubrica anticipa alcuni contenuti del rapporto Filiere del futuro che Fondazione Symbola e IEGroup presenteranno il 29 febbraio a Rimini presso la Fiera Key Energy.
“Puntare sulle rinnovabili e sull’efficienza fa crescere il Paese lo rende più libero, dà forza all’economia. Come è scritto nel Rapporto sulla geografia produttiva delle rinnovabili in Italia, promosso e realizzato da Fondazione Symbola e Italian Exhibition Group – dichiara Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola - sono molte le imprese che dichiarano attività legate alla filiera delle rinnovabili. C’è un’Italia che eccelle in molti segmenti della nuova economia sostenibile e il nostro Paese dà il meglio di sé quando incrocia i suoi cromosomi antichi, la sua identità con un modo tutto italiano di fare economia: che tiene insieme innovazione e tradizione, coesione sociale, nuove tecnologie e bellezza, capacità di parlare al mondo senza perdere legami con territori e comunità, flessibilità produttiva e competitività. C’è molto da fare ma da qui possiamo partire per affrontare non solo i nostri mali antichi ma il futuro e le sfide che ci pone. Possiamo farlo dentro la missione che si è data l’Europa con il Next Generation EU, per rispondere alle crisi tenendo insieme coesione, transizione verde, digitale. Dobbiamo farlo rafforzando nel mondo un percorso di cooperazione e di pace oggi indebolito. Per costruire insieme, senza lasciare indietro nessuno, senza lasciare solo nessuno, un mondo più sicuro, civile, gentile come è scritto nel Manifesto di Assisi”.
Lo ha dichiarato Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola.