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Redazione

Negli ultimi anni il mercato italiano delle e-bike ha fatto registrare numeri in costante aumento, dati estremamente incoraggianti che certificano l’interesse dei cittadini per le nuove forme di mobilità a emissioni zero. Atala, storico marchio lombardo fondato nel 1907, è certamente uno dei punti di riferimento del settore e porta in alto il nome del made in Italy nel mondo. L’azienda con sede a Monza ha infatti iniziato già nel 2008 a sperimentare le prime soluzioni per la bicicletta elettrica, nel 2018 ha spostato tutta la produzione in Italia e oggi l’e-bike rappresenta oltre il 60% del fatturato aziendale. Il catalogo di Atala, che recentemente si è arricchito dei monopattini elettrici Moopy, offre le soluzioni più disparate, adatte agli interessi di ogni cliente: dalle bici da trekking alle e-urban, passando per i veicoli da corsa e quelli specificamente realizzati per lo sterrato.

Il 2021, in particolare, e a seguire il 2022, sono stati gli anni del lancio della linea B-Rush Carbon: modelli di mountain bike full carbon spinte da batterie a ioni di litio che arrivano fino a 750 Wh e dotate di kit elettrici Bosch Performance, sistemi intelligenti in grado di misurare oltre 1.000 volte al secondo velocità, coppia e accelerazione, abbattendo così le vibrazioni a vantaggio dell’esperienza di guida. Le B-Rush uniscono le tecnologie più avanzate a una ciclistica ultraleggera in carbonio utile a risolvere i problemi di peso causati dalle batterie.

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