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Nella città adriatica la «tappa» dei Fenomeni di Economy, in collaborazione con Symbola, Unioncamere, Confindustria Abruzzo Medio Adriatico e Diligentia. Prossimo appuntamento a Potenza di Sergio Luciano a presenza delle imprese nel sociale sarà sempre di più un fattore determinante di sviluppo e crescita nel tempo": parola di Lorenzo Dattoli, brillante vicepresidente di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, l'associazione territoriale che raccoglie e rappresenta le imprese di Chieti, Pescara e Teramo e che nella sede pescarese ha accolto la tappa fatta da "Fenomeno di Economy" in Abruzzo. "A nostro avviso - ha proseguito Dattoli, che ha aperto i lavori anche in rappresentanza del presidente Silvano Pagliuca - competere sempre di più significa avere una forte connessione con il tessuto sociale del territorio, una peculiarità che porta molti concreti risultati. Una connessione, bene inteso, con gli stakeholder interni ed esterni" Tanto più vero in quanto quel che quarant'anni fa poteva essere uno stress sociale e sindacale si è oggi trasformato in una convinta adesione al progetto dell'impresa in cui si lavora a patto di potersi riconoscere in essa, nei suoi valori, nelle sue prospettive: quel che chiedono ormai con piena consapevolezza i giovani di maggior talento ed anche quelli meno attrezzati ma comunque attenti alla relazione con il luogo di lavoro come mai in passato. "Ho sentito parlare di inclusione, innovazione e responsabilità. ha detto Carlo Masci, sindaco di Pescara intervenendo al convegno, ospitato dalla bella sede pescarese della Confindustria: "Sono termini di uso comune ma spesso difficilmente digeribili, in concreto, da alcune imprese. QuinIn Abruzzo la coesione sociale è al centro mprese co a cura dell'Istituto Tagliacarne i a relazionalità con le Imimprese, istituzioni e soggetti locali aiuta la competitività. Perciò il territorio. come insieme delle relazioni con i diversi soggetti che vivono la comunità locale. è un fattore di snodo per lo sviluppo nel perseguire una Econamy 1 1 0 crescita sostenibile dove la competitività si coniuga con la coesione sociale. E infatti l'OCSE ha definito il territorio, nella sua dimensione di fattore di crescita, con il termine di "Capitale territoriale" : Una misura della coesione economica locale è nella propensione a relazionarsi con gli stakeholder sia interni che esterni all'azienda. Attraverso l'indagine del Centro Studi Tagliacarne-Unioncamere è possibile esaminare il livello di relazionalità delle imprese con i vari attori locali. Per quanto riguarda gli stakeholder interni la misurazione della coesione socio-economica considera il rapporto dell'imprenditore con i propri dipendenti in termini di: i) investimenti nella formazione per il miglioramento delle competenze e la qualificazione personale (competenze): ii) partecipazione dei dipende allo sviluppo di progetti di innovazione (progetti di innovazione): iií) investimenti lazatia BANCA IFIS «A BORDO» DI "FENOMENI" PER PARLARE CON LE PMI Banca Ifis scende in campo al fianco di Economy, UnionCamere, Di ligentia e Fondazione Symbola per "Fenomeni". A partire dalla tappa di Pescara, la challenger bank presieduta da Ernesto Fùrstenberg Fassio è partner del tour che racconta i protagonisti del mondo d'impresa in tutta Italia. Per Banca Ifis, la vicinanza al mondo delle Pmi non è una novità. Da oltre 40 anni, la Banca intercetta le nuove esigenze delle imprese per assecondarle con soluzioni sviluppate su misura in base alle loro esigenze. La ricerca dell'innovazione tecnologica e la costante trasformazione digitale consentono alla Banca di ampliare l'offerta di prodotti e servizi e di migliorare la qualità e la rapidità del servizio all'imprese. L'approccio sostenibile al business, invece, si esplicita nella ricerca di soluzioni che favoriscano la transizione ambientale e l'inclusione delle persone. Per questo, Banca Ifis ha dato vita a un Social Impact Lab - chiamato Kaleidos - che sostiene progetti che sopportino la diffusione di una cultura più equa, inclusiva e solidale. L'iniziativa, nata per visione del Presidente, Ernesto Fùrstenberg Fassio, è accompagnata da un modello proprietario di misurazione dell'impatto sociale che consente a Banca Ifis di misurare concretamente l'impatto generato dentro e fuori l'azienda. In quest'ambito, Banca Ifis è stata la prima banca italiana ad aderire alla Net-Zero Banking Alliance e il primo istituto italiano a ricevere la certificazione Winning Women Institute per la parità di genere.  Texol, da Pescara a Santiago del Cil: è la straordinaria traiettoria compiuta da quest'azienda, 'raccontata' a ''Fenomeni" da Carmine Cimini. Che racconta: ''A circa dieci anni dalla nascita abbiamo capito che non dovevamo restare concentrati sul mercato nazionale ma dovevamo andare all'estero. E abbiamo scelto il Cile, creando una joint-ventare che abbiamo acquisito in toto. Poi ancora crescita, acquisendo otto anni fa un'azienda in Basilicata dove produciamo materiali diversi, tessuti-non-tessuti... Personalmente seguo in azienda ricerca e sviluppo e posso assicurarvi che siamo totalmente concentrati sul miglioramento continuo. Produciamo sa tecnologie nostre, con brevetti internazionali''. L'azienda è specializzata nella produzione di "film" forati ed elastici, attraverso processi di estrusione e/o laminazione. E' un settore che utilizzando plastica è molto impattato dalla normativa ma l'azienda ha saputo adattarsi, con iniziative innovative e sfidanti, come investire sullo sviluppo della filiera della canapa, rispolverando una tradizione che avevamo addirittura prima del Dopoguerra, anche con l'avvento petrolchimica. Ci sono opportunità molto importanti. ''Ed abbiamo avviato una collaborazione importante con il Linificio e canapificio nazionale" conclude Cimini. per migliorare la salute e il benessere dei lavoratori, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei suoi dipendenti (welfare aziendale). Per gli stakeholder esterni, per la misurazione della coesione socio-economica sono stati considerati i rapporti delle imprese con: i) Altre imprese per partnership e rafforzamento dei rapporti di filiera, logistica e distribuzione, per attività di innovazione e internazionalizzazione; ii) Scuole e Università, per collaborazioni per stage/ tirocini di studenti e iniziative di alternanza scuola lavoro; iii) Università e enti di ricerca, per realizzare ricerche utili al business dell'impresa e a progetti di Open Innovation; iv) Banche, per migliorare la strategia finanziaria e aziendale, la competitività, accompagnamento con risorse e consulenza per progetti di innovazione; v) Non profit (soggetti del Terzo settore); vi) Clienti, per il coinvolgimento in "campagne di utilità sociale" (es. lotta allo spreco): vii) Associazioni di categoria settoriali/territoriali; iv) infine, Comunità, nel senso ampio del termine, che coglie tutte le imprese che investono in interventi di riqualificazione e/o valorizzazione a beneficio delle comunità (es. sostegno ad attività culturali). Secondo i dati del Centro Studi Tagliacarne-Unioncamere, in Abruzzo la coesione socioeconomica assume in molti casi tratti di rilievo: il 68,2% delle imprese ha relazioni con i dipendenti volte ad iniziative di welfare aziendale; il 54,5% delle imprese ha instaurato relazioni con i dipendenti in termini di miglioramento delle competenze; il 32,1% delle imprese dell'Abruzzo ha stretto rapporti con i 111 Economi? "Cosa c'è di più autentico e territoriale, almeno in potenza, della produzione vinicola? E la Marramiero - rappresentata a "Fenomeni" di Pescara dal capo-azienda Enrico Marramiero - ha fatto di questo valore il perno della sua attività: "Io ho avuto fortuna che l'eredità di mio padre era fatta da persone e da valori. E si basava sul concetto che l'impresa doveva generare valore per tutti. Una visione anticipatrice della sostenibilità, tuttora il nostro pilastro, nel rispetto della persona e dell'ambiente. Che continuerà con mio figlio, entrato in azienda dopo un'esperienza all'estero. E con sempre maggiore innovazione. Siamo convinti che la sostenibilità conviene. Basta cambiare prospettiva. Avere un ambiente bello, una società attiva e positiva, significa attrarre giovani (anche mediante stage retribuiti per gli studenti di agfaria di Teramo) e risorse... nello stesso tempo non solo la sostenibilità conviene ma a breve termine già genera risparmi". L'azienda ha sempre perseguito insieme anche la via della qualità, ottenendo la certificazione Qualitas, e certificato un prodotto tracciato dal tralcio d'uva alla bottiglia in bloickchain, Inferi. 'Abbiamo visitato grandi aziende stupende - conclude Marramiero . ma crediamo anche nella sostenibilità di Pmi...''. di, quando invece si riesce a individuare e premiare aziende che sanno muovono su questa linea, mettendola in atto, dobbiamo riuscire a metterle in evidenza al massimo, come fa Economy- cui va per questo il nostro ringraziamento - e come deve fare la politica. Ci sono scorciatoie che alcuni perseguono ma che in realtà non portano da nessuna parte, la strada della sostenibilità nella responsabilità e nell'innovazione è senz'altro la più faticosa ma non ha alternative.

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Aziende integrate nel sociale la carta vincente di Pescara - Sergio Luciano | Economy

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