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Ecco i numeri principali del cammino Chemin d’Assise: 942 km in Italia (su 1.500), cinque regioni, quattordici province, 88 piccoli Comuni (su 131 totali), sei parchi. I beni culturali presenti sono 335, 44 tipicità, 4.400 strutture ricettive, 131.257 imprese, 11.115 associazioni. Il Cammino si sviluppa su 3.115,4 km quadrati e tocca una popolazione di  164.202 abitanti (su complessivi 1.509.278).

Lungo 1500 km, il Chemin d’Assise attraversa il Piemonte, la Liguria, la Toscana e l’Umbria, passando attraverso 131 comuni nel nostro Paese, di cui ben 88 con popolazione inferiore ai 5000 abitanti. Il tratto italiano misura 942 km e inizia da Susa arrivando fino ad Assisi, ma il percorso parte in realtà dalla Francia – come suggerisce il nome del cammino – e precisamente dal borgo medievale di Vézelay, in Borgogna.

La scelta del luogo non è casuale: nel piccolo paese francese sorge uno dei più importanti centri del cristianesimo transalpino, la Basilica di Santa Maria Maddalena. Qui, nella Pasqua del 1146, Bernardo di Chiaravalle chiamò i fedeli ad affrontare la seconda crociata. Nel 1190, invece, la basilica ospitò per 3 mesi Riccardo Cuor di Leone e Filippo il Conquistatore – rispettivamente sovrani di Inghilterra e di Francia – mentre si preparavano per la terza crociata.

Da Susa, città che per millenni fu il più importante crocevia tra Italia e Francia e che conserva resti romani come l’Arco di Augusto dell’8 a.C. e l’anfiteatro, si discendono i boschi delle Alpi fino ad arrivare nella Pianura Padana. Qui si attraversano piccoli centri in provincia di Cuneo come Vezza d’Alba, Neive – bandiera arancione del Touring Club e tra i “borghi più belli d’Italia” – e Mango, dove passava una delle antiche vie del sale tra la Liguria e il Piemonte.

Questi paesi, insieme ad altri attraversati dal cammino, insistono nell’area del “Paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”, patrimonio UNESCO, dove si producono rinomati vini DOC e DOCG come il Nebbiolo, il Barolo, il Barbera e il Dolcetto d’Alba. Le stesse zone sono note per i tartufi bianchi, protagonisti di numerose sagre locali.

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Chemin d’Assise, dalla Francia all'Umbria nel nome di San Francesco | la Repubblica

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