Il tricolore italiano svetta nei loghi delle federazioni sportive, sulle divise delle nazionali e spesso avvolto sulle spalle degli atleti che festeggiano le vittorie nelle competizioni internazionali. Lo sport, come stabilito dalla Carta costituzionale, ha un valore sociale riconosciuto dalla Repubblica e il CONI è l’autorità che lo rappresenta a livello istituzionale. Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano è infatti l’ente pubblico che si occupa di organizzare, diffondere e potenziare lo sport italiano, promuovendo a tutti i livelli la pratica sportiva. È l’emanazione del Comitato Olimpico Internazionale nel territorio italiano e disciplina tutte le attività sportive nazionali. Fondato nel lontano 1914, il Comitato con sede a Roma oggi è presente in tutte le province italiane e riconosce 48 federazioni nazionali, per un totale di circa 120.000 società sportive e 12 milioni di persone tesserate.
Non molti sanno, però, che il CONI ha al suo interno una diramazione interamente dedicata all’impiantistica sportiva. Si chiama CIS (Commissione Impianti Sportivi) e si occupa di esprimersi circa la funzionalità sportiva dei grandi impianti in ristrutturazione, in adeguamento o in fase di realizzazione. La stessa funzione viene svolta, per le strutture più piccole, dai Presidenti dei Comitati Regionali del CONI. In questo modo, il Comitato vigila sull’effettiva congruità del realizzato con quanto previsto dalle normative e dai regolamenti, assicurando che gli impianti siano poi effettivamente fruibili e utilizzabili dagli atleti e dal pubblico.