Immaginare stadi come agorà, luoghi di aggregazione e cultura capaci di vivere ogni giorno: è questa l’idea di stadio 3.0 di Gino Zavanella, architetto autore di progetti iconici nel mondo del calcio – tra cui lo Juventus Stadium – e founder di Gau Arena, studio di progettazione con base a Roma considerato un’eccellenza italiana nell’impiantistica sportiva. Gau Arena ha lavorato ai più importanti stadi del Paese, contribuendo alla valorizzazione delle strutture e del contesto circostante. Tra i principali interventi ci sono il restyling del Dall’Ara di Bologna, in fase di aggiudicazione, che porterà la casa del Bologna FC ad essere un vero stadio monumento in centro città, ma anche i nuovi impianti di Avellino, Perugia, Salerno ed il restyling dello stadio Maradona di Napoli.
Il team Gau Arena, grazie ad una profonda conoscenza della normativa sull’impiantistica sportiva, è stato in grado di garantire l’iscrizione ai Campionati di serie A di US Cremonese e Spezia Calcio: nel primo caso riprogettando l’intera area spogliatoi e hospitality e nel secondo realizzando la nuova tribuna principale e la copertura della curva locali. Gau Arena ha firmato alcuni tra i più importanti centri di allenamento, tra i quali Vinovo per la Juventus e Casteldebole per il Bologna FC. Specializzata anche in Project Management – come per il progetto del nuovo stadio della AS Roma, svolge il ruolo di coordinatore tra gli stakeholder coinvolti nei processi autorizzativi. Gau Arena punta alla creazione di impianti su misura in cui i tifosi, gli atleti ed i cittadini possano identificarsi.
