Newsletter

L'addio al carbone e alle fonti tradizionali è ancora lontano, ma l'Isola si colora sempre più di verde con gli investimenti fatti dalle imprese per diventare ecosostenibili e ridurre l'impatto ambientale. Questa tendenza, secondo l'ultimo rapporto Greenitaly della Fondazione Symbola e Unioncamere, si è tradotta in un impiego di 10,8 miliardi di euro nell'ultimo quinquennio: fondi dell'imprenditoria privata - spesso incentivata da bandi e contributi pubblici - che sono serviti a modernizzare e rendere meno inquinanti le aziende sarde.

I vantaggi 
Oltre al fine nobile del rispetto per l'ambiente, ci sono però anche altri aspetti che hanno contribuito a calamitare gli investimenti verso il settore green: un'impresa che punta su processi e prodotti a maggior risparmio energetico e idrico, e riduce l'inquinamento, realizza migliori performance economico-finanziarie. Le aziende manifatturiere (da 5 dipendenti in su) che hanno coltivato il loro lato ecosostenibile hanno registrato nel 16% dei casi un aumento del proprio fatturato del 2020, una percentuale quasi doppia a quella di chi non ha fatto investimenti di questo tipo.

Maggior resilienza
«Cio non significa che la crisi non si sia fatta sentire, ma semmai lo ha fatto in misura più contenuta per chi ha investito in sostenibilità», spiega il rapporto Greenitaly, «la quota di imprese manifatturiere ecoinvestitrici il cui fatturato è sceso nel 2020 di oltre il 15% è stata infatti dell°8,2% mentre per le imprese non eco-investitrici la stessa è stata pari quasi al doppio (14,5%)».

CONTINUA A LEGGERE
Investimenti verdi, l'isola corre - Michele Ruffi | L'Unione Sarda

Devi accedere per poter salvare i contenuti