Tanto che gli stessi Verdi che ai tempi buoni riuscirono a prendere il 3,2% alle europee e conquistare alle politiche 14 seggi al Senato e 14 alla Camera sono ridotti a presentarsi (auguri) nella lista collettiva <<Insieme>>.
In Europa non è così. Il verde Alexander Van der Bellen è presidente dell'Austria dopo aver vinto il ballottaggio con Norbert Hofer, il verde Winfried Kretschmann governa con la Cdu il Baden-Württemberg (10,6 milioni di abitanti, colosso industriale, reddito pro capite del 29% superiore alla media europea), il Gruppo Verde all'Europarlamento ha il 6,8% dei seggi. E la consapevolezza ambientalista, dai tempi in cui Willy Brandt invocò che <<il cielo sopra la Ruhr deve tornare blu>> (operazione riuscita), si è fatta largo in tutti gli schieramenti. Trasversalmente. Da noi no. O molto meno.