Negli ultimi anni l’oncologia ha fatto passi da gigante, riducendo notevolmente la letalità di alcune neoplasie che fino a pochi anni fa sembravano invincibili. Eppure rimangono tumori che, nonostante l’impegno dei ricercatori di tutto il mondo, sembrano impossibili da curare, come quello del pancreas. Una speranza, però, arriva da Rigenerand, nata come spin-off dell’Università di Modena e grazie al supporto di RanD, azienda che sviluppa prodotti per la chirurgia oncologica. Fondata dal professor Massimo Dominici, unico italiano per due anni consecutivi nella power list 2019 e 2020 degli opinion leader mondiali nella classifica stilata da The Medicine Maker, Rigenerand è dotata di una “cell factory” approvata da AIFA in cui sviluppa e produce medicinali a base di cellule per applicazioni oncologiche. Il tumore al pancreas sarà il primo obiettivo del prodotto per terapia genica sviluppato da Rigenerand che attualmente ha già concluso la fase pre-clinica ed è in fase di sottomissione ad AIFA/ISS per la sperimentazione sull’uomo. Da una minima quantità di tessuto adiposo del paziente le cellule verranno estratte, coltivate e geneticamente modificate in modo che acquisiscano la capacità di secernere una potente proteina antitumorale. Le cellule geneticamente modificate verranno poi somministrate allo stesso paziente da cui sono state prelevate inizialmente mediante iniezioni intratumorali. Le prove pre-cliniche hanno mostrato una grande efficacia e sicurezza della terapia, che dovrà essere confermata dall’imminente studio clinico di fase I/II.
È dotata di una “cell factory” approvata da AIFA in cui sviluppa e produce medicinali a base di cellule per applicazioni oncologiche