Se il Made in Italy è ricercato in tutto il mondo perché considerato sinonimo di stile, creatività ed eleganza, parte del merito va sicuramente a Ferragamo.
Fondata a Firenze nel 1927, la casa di moda ha conquistato i mercati internazionali e ha vestito celebrità come la Principessa Diana, Marylin Monroe e Audrey Hepburn. Recentemente l’azienda ha dato vita a una serie di interessanti sperimentazioni, progetti e prodotti che uniscono moda e sostenibilità, partendo dalla scelta di puntare su materiali riciclati o scarti di produzione.
Nasce così la Earth Top Handle bag, rivisitazione in chiave sostenibile dell’iconico modello Top Handle bag, presentata in occasione della Giornata della Terra 2021.
La borsa è realizzata in sughero certificato da FSC, organizzazione internazionale per la gestione responsabile delle foreste, la sua fodera è in lino mentre il filo e la fettuccia della cerniera sono ottenute al 100% da poliestere riciclato.
Gli stessi princìpi hanno ispirato Ferragamo per la realizzazione della Viva Responsible, reinterpretata unendo l’iconicità del Brand a materiali a basso impatto ambientale: filati in cotone e poliestere riciclati, plastica bio-based e gomma naturale compongono la nuova versione della ballerina. L’iconico packaging rosso della Maison, oltre ad essere Made in Italy e completamente riciclabile e biodegradabile è anche post-consumer. Parte dell’Alleanza per l’Economia Circolare, Ferragamo utilizza il 100% di energie rinnovabili nelle sedi italiane e il nuovo polo logistico di Osmannoro ha ottenuto la certificazione LEED Platinum.