"Sardex è una camera di compensazione di beni e servizi all'interno della quale le aziende comprano ciò di cui hanno bisogno"
Sardex – la nota moneta digitale lanciata in Sardegna nel 2006 - è un modo nuovo di ripensare l’economia locale: interconnessa, collaborativa, sostenuta dalla forza del territorio e da una ritrovata coesione sociale. All’interno del circuito le aziende si finanziano reciprocamente a tasso zero, la ricchezza rimane nel’isola e si prediligono le produzioni locali. Il Sardex è una camera di compensazione di beni e servizi all’interno della quale le aziende comprano ciò di cui hanno bisogno e lo ripagano vendendo il proprio prodotto (o servizio) alla comunità. E’ un mercato complementare e parallelo rispetto a quello tradizionale, dove tutte le compravendite avvengono proprio con il Sardex, un'unità di conto digitale dal valore di un euro che misura debiti e crediti all'interno del circuito. L’offerta va dai servizi all’impresa e alla persona (consulenti, commercialisti, avvocati, pulizie uffici, informatica, cancelleria, trasporti, auto) fino a comprendere tutti i beni: alimenti, salumi, formaggi, vini, abbigliamento, gomme per l’auto e via dicendo. Per entrare nel circuito, un'azienda interessata non deve far altro che inviare la richiesta tramite il modulo online e prendere un appuntamento con il team di Sardex, a cui spetta il compito di verificare che nel mercato ci sia un'effettiva richiesta del bene o del servizio offerto. Se viene accettata, l'impresa paga una quota di ingresso e un canone annuale in base al fatturatoe da quel momento è libera di muoversi alla ricerca di qualsiasi risorsa gli altri iscritti possono offrire e valutare in che modo ottenere i crediti necessari per ripagarla. Una rete che conta oggi 3.500 iscritti e un giro d’affari di circa 140 milioni negli ultimi quattro anni. A spingere le imprese ad aderire al circuito sono motivazioni di diversa natura. Da un lato, la mancanza di liquidità costringe molti imprenditori a rimandare piccoli e grandi investimenti, nel quadro di un difficile accesso al credito bancario. Con Sardex, invece, le aziende possono realizzare i propri progetti, pur senza disporre di liquidità, grazie ad una forma di credito priva di interessi. Inoltre, entrare nel circuito significa aumentare le possibilità di arrivare a nuovi clienti e di incrementare il fatturato. Sardex finisce così per disegnare un nuovo spazio economico, nel quale si combinano domanda e offerta che, altrimenti, non avrebbero modo di incontrarsi. Al di là delle considerazioni di natura economica, altro aspetto non secondario è quello sociale. Il circuito è anche una piattaforma relazionale: gli scambi commerciali creano rapporti tra le persone, incentivano la fiducia reciproca e lo spirito di comunità.