Ente autonomo di diritto pubblico provinciale, è vicino alle attività economiche del territorio, di cui interpreta voci e valori e di cui promuove lo sviluppo attraverso l’offerta di servizi reali.
La Giunta Camerale, guidata dal Presidente Gino Sabatini opera nel quadro delle linee tracciate al momento dell’insediamento del nuovo Consiglio, gradualmente realizzando le funzioni innovative delle Camere di Commercio (disposte dalla legge n. 580 del 1993), in una posizione di pari dignità istituzionale con gli altri Enti locali operanti nella nostra provincia.
Collegata a rete con l’intero sistema camerale in Italia e all’estero, integrata con altri organismi e istituzioni nazionali, sostenuta dalla collaborazione delle Associazioni imprenditoriali, la Camera costituisce per le imprese la porta di accesso alla Pubblica Amministrazione, il punto di confluenza tra attività produttive e Stato.
Strategica è inoltre la possibilità camerale di analisi delle realtà economiche del territorio, attraverso un’azione mirata di ricerca e di studio capace di assicurare un’efficace progettualità con collegamenti coordinati con gli altri Enti territoriali ed istituzionali e con professionalità esterne.
La Camera si sta impegnando nella politica di concertazione con tutti gli attori istituzionali (Regione, Provincia e Comuni) per svolgere non un semplice ruolo di partecipazione, bensì un ruolo attivo di progettazione per le imprese del territorio: nella previsione di nuovi “patti territoriali” per il turismo, l’agricoltura e la pesca; nel coordinamento e nella gestione con i Comuni degli sportelli unici; nella definizione di modalità organiche di collaborazione con la Regione per sviluppare il confronto sulle deleghe. Altro fronte prioritario di azione è quello di “affiancamento” alle imprese nel processo di “globalizzazione” dell’economia.