Newsletter

(clicca sull'immagine per vedere il video)

Le diverse anime dell'ambientalismo italiano stanno trovando unità in una fase di crisi climatica (e non solo)? Il Recovery Fund può essere l'occasione per una svolta verde nella nostra economia? "Ambientalismo senza partito" è il titolo del dibattito, moderato da Annalisa Cuzzocrea di Repubblica, che mette a confronto diverse sigle rappresentative della galassia verde italiana. Partecipano Ermete Realacci, presidente onorario di Legambiente, ex parlamentare, presidente di Symbola ("L'arretratezza italiana è più nella politica che nella società o nell'economia. Basta sentire i discorsi della von der Leyen e quelli di tutti i nostri politici: l'Europa ha fatto uno scatto"), Stefano Ciafani di Legambiente ("Il pianio di rilancio che l'Italia deve presentare all'Europa è un'occasione irripetibile), Valentina Bonavoglia di Fridays for Future ("La pandemia ci ha messi davanti a interconnessione dei problemi ambientali, sanitari e sociali. Il Recovery Fund è un'occasione per utilizzare ciò che abbiamo imparato purtroppo grazie alla pandemia e ripartire in modo consapevole”) e Luca Iacoboni di Greenpeace ("Complice l'urgenza e l'emergenza che viviamo l'ambientalismo oggi è molto unito, sebbene ognuno abbia  le sue sigle e le sue battaglie. I temi sono comuni. Basta pensare che chi parla di sostenibilità parla di sacrifici: noi parliamo di sviluppo”).

Devi accedere per poter salvare i contenuti