Newsletter

Redazione

Soltanto pochi decenni fa la stampa 3D sembrava fantascienza, qualcosa dai contorni sfumati che atteneva più al campo della fantasia che a quello dell’applicazione concreta. Oggi che è realtà, la stampa 3D è diventata una tecnica di fondamentale importanza per le lavorazioni di precisione, capace di ridurre notevolmente i tempi di produzione e i materiali di scarto. Flexsys Italia, start-up innovativa con sede a Verona si avvale di tale tecnologia, chiamata anche produzione additiva, per offrire soluzioni personalizzate alle aziende in termini di progettazione, prototipazione e realizzazione di prodotti finiti. Grazie al loro know-how, i tecnici di Flexsys accompagnano quindi il cliente nell’intero processo produttivo, scegliendo un percorso customizzato che riduce i costi e massimizza ogni fase della produzione, avvalendosi di tre diverse tecniche di stampa. La FDM, basata sulla fusione di filamenti, è una tecnica particolarmente versatile che permette di realizzare, con materiali sia duri che morbidi, un’illimitata gamma di geometrie e forme per prototipi o prodotti finiti. Con la tecnica SLA si realizzano invece stampe in resina ad alta precisione, mentre con la tecnologia SLS a sinterizzazione laser di polveri, caratterizzata da altissime prestazioni meccaniche e termiche, è possibile stampare geometrie che raggiungono i massimi livelli di dettaglio. Nel 2023, in collaborazione con esperti del settore protesico, l’azienda produrrà un innovativo macchinario per la produzione di plantari ortopedici con una nuova tecnologia brevettata.

scelti per te

ricerche correlate

ISCRIZIONE

Devi accedere per poter salvare i contenuti