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Giò Forma progetta e realizza esperienze uniche nei campi dell'architettura, ambienti urbani, musei, scenografia, palchi ed eventi in tutto il mondo con l’obiettivo di creare destinazioni e storie straordinariamente indimenticabili. Lo studio si occupa di creatività nel senso più ampio del termine, con l’obiettivo di dar vita ad esperienze emotive e narrazioni profondamente significative.
Giò Forma, nata a Milano nel 1998, si presenta oggi come una realtà di rilievo internazionale, leader europeo nella progettazione culturale per grandi eventi, musei, show design, architettura e urban planning. L’azienda meneghina, con un team di oltre 30 professionisti guidato da Cristina Picco, Florian Boje e Claudio Santucci, negli ultimi anni ha realizzato scenografie per opere liriche con Davide Livermore in alcuni dei più prestigiosi teatri d'opera di tutto il mondo, tra cui La Scala di Milano (per cui ha realizzato 4 prime), il Bolshoi di Mosca, The Sydney Opera House e The Opera House of Oman.
Lo studio ha portato avanti progetti di masterplanning e architettura come, tra gli altri, L'albero della vita dell'Expo di Milano, il Maraya Concert Hall di AIUla in Arabia Saudita (che ha vinto il Guinness dei primati per “il più grande edificio a specchi del mondo”), la prima Biennale di Arte Islamica a Jeddah e il museo di fotografia di montagna “Lumen” a Brunico, in provincia di Bolzano. Ha lavorato anche per sfilate ed eventi dei migliori marchi della moda come Bulgari e Loro Piana, mostre e grandi concerti di artisti del calibro di Vasco Rossi e Marco Mengoni.

Fonte: https://www.gioforma.com/progetti/biennale-jeddah/

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