Otto festival dedicati all'economia e al sociale si mettono in rete. Con un obiettivo primario: superare quell'intreccio perverso tra media, comunicazione, social e politica - un "muro del suono" di pettegolezzi, personalismo leaderistico e faziosità - che impedisce l'emergere di un dialogo vero e partecipato sulle proposte, le idee e le buone pratiche che puntano a migliorare il mondo in cui viviamo.