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Fondazione Symbola e la “Compagnia dell’anello”: la coesione che conviene di Elisabetta Soglio Ermete Realacci la definisce “Compagnia dell’anello” e descrive con questa immagine (pacifista) un gruppo di persone che da molti anni e da tempi non sospetti cerca di raccontare l’Italia delle buone pratiche, quella che non si piange addosso e punta a fare comunità producendo benessere condiviso e solidale; persone che studiano e promuovono la sostenibilità, la finanza green, le energie alternative, l’economia circolare. Persone che nei giorni scorsi si sono incontrate a Mantova per il Seminario estivo di Fondazione Symbola: economisti, intellettuali, imprenditori, politici, uomini e donne del Terzo settore. Un mondo davvero variegato: da Legambiente a Confindustria, da Unioncamere alla Cei, da Coldiretti a Confartigianato, da Ance ai Borghi d’Italia, dal Giffoni Festival al nostro Buone Notizie e ancora altri. E poi il commissario europeo Paolo Gentiloni e Padre Enzo Fortunato del manifesto di Assisi; Vincenzo Boccia della Luiss e Vanessa Pallucchi del Forum terzo settore, Stefano Zamagni, Francesco Starace, Leonardo Becchetti, Nando Pagnoncelli. Più di cento persone arrivate per confrontarsi sui temi della transizione verde e delle eccellenze del Paese.

«Siamo molto diversi fra di noi, abbiamo diversi punti di vista e questa è la nostra forza», ha ribadito Realacci in conclusione dei lavori. Ricordando che la ricerca del bene comune non è buonismo, «ma produce benessere, lavoro, occupazione, senso, valore, sicurezza. Chi investe sul green, chi è attento alla comunità, alle persone e al territorio deve guadagnare da questa sua scelta altrimenti la partita sarebbe chiusa perché quello della convenienza è un elemento essenziale dello stare in campo». “Coesione è competizione”, il tema della quattro giorni, racchiude questa idea dimostrata da analisi, ricerche e studi: le aziende che fanno una scelta “etica” sono quelle che hanno i conti in ordine e in attivo, che assumono e che sono competitive. Per questo anche noi di Buone Notizie continuiamo a promuovere questa Compagnia dell’anello, continuiamo a farne parte nella certezza che anche chi si occupa di comunicazione abbia il dovere civile e civico di indicare una direzione diversa e possibile per la nostra società, la nostra economia e il nostro welfare: una strada che appunto garantisce uno sviluppo coeso e condiviso. Continuiamo a stare qui, per dare un piccolo contributo a tenere insieme il nostro Paese intorno a una visione alta e coraggiosa di futuro.

 

 

 

 

 

 

 

https://www.corriere.it/buone-notizie/23_giugno_26/fondazione-symbola-compagnia-dell-anello-coesione-che-conviene-3aa2a5c8-141a-11ee-acf6-8f4d8c3cf4fb.shtml

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Fondazione Symbola e la «Compagnia dell'anello»: la coesione che conviene - Elisabetta Soglio | Corriere della Sera Buone Notizie

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