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Una delle prime realtà imprenditoriali della Puglia, il gruppo Italgest, si unisce ai soci promotori di Symbola, la Fondazione per le qualità italiane. Il Gruppo ha una vocazione all’energia e all’innovazione, ponendo particolare attenzione all’ecocompatibilità, alle fonti rinnovabili e allo sviluppo sostenibile. Numerose le applicazioni in questi settori: Italgest ha realizzato campi eolici nel meridione e, attraverso Italgest Mare, campi di boe telematiche, nelle zone marine protette.
L’attenzione per la qualità e il desiderio di innovazione fanno di Italgest una realtà eccellente, anche nei servizi come il controllo di gestione, il marketing e la pubblicità.
“Il Gruppo Italgest è un talento del Mezzogiorno, fautore dello sviluppo del tessuto imprenditoriale del territorio dove opera: il Salento”, dichiara Ermete Realacci, presidente di Symbola. “La Fondazione riconosce in questa impresa un'eccellenza italiana e saluta la prima realtà pugliese fra i suoi soci promotori. Italgest è una risposta del nostro meridione ai problemi che, da sempre, rallentano il suo sviluppo e che hanno bisogno di una soluzione politica e istituzionale, ma che dimostra anche come l'Italia pu divenire il campione di un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione, ma anche sull'identità, la storia, la creatività, la qualità, in grado di coniugare coesione sociale e competitività e di trarre forza dalle comunità e dai territori ed Italgest ne è un esempio”.

Symbola collega in rete i talenti del made in Italy, chiama a raccolta quelle realtà che si basano sui principi di quella che è definita la soft economy: la qualità, l’innovazione e le nuove tecnologie, il rispetto dell’ambiente, la tradizione e mette a confronto le imprese eccellenti, come la società pugliese, che guardano con fiducia al futuro. Tra i soggetti che sostengono già la Fondazione, presieduta da Ermete Realacci, troviamo: Alessandro Profumo, Amministratore delegato di Unicredit e presidente del Forum di Symbola, Domenico De Masi, sociologo e presidente del Comitato Scientifico di Symbola, e poi tra i promotori, Carlo de Benedetti, Presidente Cir Group, Diego Della Valle, Presidente Tod’s, Alberto Piantoni, Amministratore delegato Bialetti, Annamaria Artoni, Presidente Confindustria Emilia Romagna, Franco Pasquali della Coldiretti, Carlo Puri Negri e tanti altri, che credono nell’Italia di qualità.
Come protagonista di primo piano della qualità italiana, inoltre, Italgest sarà tra le partecipanti a La Campionaria, la fiera evento, organizzata da Symbola e Fiera Milano, che metterà in mostra i talenti italiani, le imprese, gli Enti e le istituzioni. La fiera campionaria si terrà a Milano dal 22 al 25 novembre prossimi, nei padiglioni espositivi a Rho Pero.(www.lacampionaria.it ).

In soli 15 anni, Paride De Masi, Amministratore Delegato di Italgest, ha creato una realtà imprenditoriale di eccellenza radicata nel territorio, ma che sfida il mercato europeo. “L’impresa non pu essere intesa quale semplice attore economico- afferma De Masi- ma punto di riferimento culturale come protagonista della qualità, che contribuisce alla crescita sociale del Paese. Per questo, promuovere e sostenere la qualità della vita e salvaguardare l’ambiente, sono i valori che fondano la nostra mission. Il segreto del successo di Italgest è nell’entusiasmo delle sue persone, nella loro coesione, grandi valori da coltivare giorno per giorno- Italgest aderisce a Symbola con i propri valori, le proprie competenze, nella consapevolezza che solo la pluralità dei punti di vista consente un pi alto livello di conoscenza e pu contribuire al rilancio economico del Paese”

Italgest: un talento pugliese, oggi tra soci promotori di Symbola
Italgest: un talento pugliese, oggi tra soci promotori di Symbola

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Accelerare la transizione verde e sostituire i combustibili fossili oltre a contrastare la crisi climatica ci rende più liberi dalla dipendenza dal gas e petrolio di importazione. Dipendenza che stiamo pagando pesantemente a seguito della guerra scatenata dall’invasione dell’Ucraina. Esiste già oggi un’Italia che affronta la sfida alla crisi climatica. Secondo il rapporto GreenItaly di Fondazione Symbola e Unioncamere circa un terzo delle imprese (510 mila) negli ultimi cinque anni hanno investito sul green in Italia innovano di più, esportano di più, producono più posti di lavoro: 3,2 milioni di greenjobs.

Fondazione Symbola, Deloitte Private, POLI.design, ADI in collaborazione con Comieco, AlmaLaurea, CUID, con il patrocinio del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno presentato oggi i risultati del report “Design Economy 2024”, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza del valore del design per la competitività del sistema produttivo nazionale. Hanno presentato il rapporto presso l’ADI Design Museum di Milano, Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola; Ernesto Lanzillo, Deloitte Private Leader Italia; Luciano Galimberti, presidente ADI; Cabirio Cautela, CEO POLI.design; Domenico Sturabotti, direttore della Fondazione Symbola; Antonio Grillo, design director Tangity Design Studio - NTT Data; Maria Porro, presidente Salone del Mobile; Marco Maria Pedrazzo, designer manager; Susanna Sancassani, managing director METID - Politecnico di Milano; Francesco Zurlo, preside della Scuola del design Politecnico di Milano; Lorenzo Bono, responsabile Ricerca e sviluppo Comieco; Adolfo Urso, ministro delle Imprese e Made in Italy.

Il rapporto “Il valore dell'abitare. La sfida della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio italiano” promosso da CRESME, Fondazione Symbola, Assimpredil Ance e European Climate Foundation è stato presentato oggi da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola; Regina De Albertis, presidente Assimpredil Ance; Lorenzo Bellicini, direttore CRESME; Virginio Trivella, consigliere Delegato Efficienza energetica Assimpredil Ance; Piero Petrucco, vice presidente FIEC e vicepresidente Centro Studi ANCE; Fabio Stevanato, direttore Programma Italia European Climate Foundation; Marco Osnato, presidente Commissione Finanze; Patrizia Toia, vicepresidente ITRE commissione per l’industria, la ricerca e l’energia; Roberta Toffanin, consulente del Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica.

Le Giornate FAI di Primavera sono un esempio bello ed efficace di quanto può fare la società civile organizzata per il nostro Paese. Il patrimonio storico-culturale italiano, la natura, la bellezza sono tratti importanti della nostra identità e sono fondamentali anche per la coesione delle comunità e per la forza e attrattività di larga parte della nostra economia.

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